Comunicazione unica d’impresa: cos’è e come inviarla

Data:

21 Marzo 2023

Tempo di lettura:

3 min

Comunicazione unica d’impresa: cos’è e come inviarla

Comunicazione unica inizio attività: cos’è, chi deve inviarla e cosa serve per farla online

La Comunicazione unica d’Impresa permette di portare a termine, con una singola istanza, tutti gli adempimenti necessari per avviare una nuova attività d’impresa in Italia.

La Comunicazione Unica è la procedura richiesta per l’avvio di una nuova impresa, ma anche per presentare variazioni e per comunicare la cessazione di un’attività imprenditoriale.

Cos’è la comunicazione unica d’impresa

Fino a qualche anno fa, aprire un’impresa significava dover inviare diverse pratiche ad Agenzia delle Entrate, Camere di Commercio, INPS e INAIL. C’erano diversi modelli per richiedere l’attribuzione della Partita IVA, l’iscrizione al Registro delle Imprese e per regolarizzare la posizione dell’impresa con INPS e INAIL, e ognuno andava inviato al relativo ente di riferimento. 

Con la Comunicazione Unica d’Impresa, introdotta dalla Legge n. 40/2007 e divenuta obbligatoria nell’Aprile 2010, è oggi possibile assolvere tutti gli adempimenti nei confronti di questi enti in un’unica istanza che è valida ai fini fiscali, previdenziali e assicurativi.

La Comunicazione Unica, o ComUnica, deve essere inviata all’Ufficio del Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio competente, che ha il compito di inoltrare la documentazione agli altri enti interessati.

Come funziona la Comunicazione Unica

La Comunicazione Unica è una collezione di file composta da un documento riepilogativo - che contiene i dati sul richiedente, l’oggetto della comunicazione e le singole richieste da inoltrare agli enti coinvolti - e dai diversi moduli richiesti da ogni ente, dall’INAIL all’Albo delle imprese artigiane. 

Una volta inviata la pratica, il Registro delle Imprese spedisce all’indirizzo PEC dell’impresa la ricevuta di accettazione di Comunicazione Unica, che è a tutti gli effetti valida per l’avvio dell’attività d’impresa. 

La procedura è molto rapida: entro 5 giorni la Camera di Commercio invia conferma dell’iscrizione dell’azienda al Registro delle Imprese, mentre Agenzia delle Entrate, INPS e INAIL hanno 7 giorni per comunicare gli esiti di competenza all’impresa e alla CCIAA.

SCIA e Comunicazione unica

Tutte le nuove attività produttive e artigianali, le imprese turistiche, le attività agricole e quelle commerciali sono tenute a presentare la SCIA, in modalità telematica, allo Sportello Unico delle Attività Produttive (SUAP) del Comune di riferimento. 

Ai sensi del DPR 160/2010, se la trasmissione della Segnalazione Certificata di Inizio Attività è contestuale all’invio della Comunicazione Unica, è possibile inviare la SCIA in un’unica istanza insieme al resto della documentazione. In questo caso, nella collezione di file della ComUnica comparirà anche il modello SCIA, che il Registro delle Imprese inoltrerà allo Sportello SUAP competente.

Comunicazione unica 2023: i requisiti

L’obbligo di presentare la ComUnica riguarda tutte le imprese italiane in forma societaria o individuale che sono tenute all’iscrizione al Registro delle Imprese: tra gli altri, devono presentare la Comunicazione Unica d’inizio attività i titolari di negozi fisici e di e-commerce, le imprese artigiane e i titolari di esercizi pubblici come bar e ristoranti.

Per inviare la comunicazione unica, da soli o tramite un intermediario, è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • credenziali Telemaco: per inviare ComUnica è necessario aderire al servizio Telemaco, che permette l’accesso online al Registro delle Imprese e alle altre banche dati delle CCIAA;
  • Firma Digitale: la Comunicazione Unica per l’avvio di una nuova attività deve essere sottoscritta con una firma digitale che abbia lo stesso valore legale della firma autografa;
  • Indirizzo PEC: già obbligatoria per l’Iscrizione al Registro delle Imprese, la PEC dell’azienda è quello a cui Agenzia delle Entrate, INPS, INAIL e CCIAA invieranno esiti e comunicazioni.

Come fare la Comunicazione Unica d’impresa

Esistono degli appositi strumenti software che le CCIAA mettono gratuitamente a disposizione degli utenti per fare la Comunicazione Unica. Oltre ai software da scaricare - come Fedra e ComUnica, che sono perlopiù rivolti all’uso professionale - esistono anche delle soluzioni online, che non richiedono l’installazione di alcun software.

  • DIRE (Depositi e Istanze al REgistro imprese): è il servizio online per la trasmissione di Comunicazione Unica, titolare effettivo dell’impresa e bilanci, e permette di predisporre la maggior parte degli adempimenti disponibili su Comunica Star web;
  • Comunica Starweb: è il servizio online esplicitamente destinato all’invio della Comunicazione Unica d’inizio attività, accessibile con credenziali Telemaco, SPID, CIE e Token.

Rinnovato nel 2020, il servizio DIRE assorbirà presto gli adempimenti presenti in Comunica Starweb, che resterà comunque a disposizione per gli invii che prevedono adempimenti multipli, non gestibili attraverso il sistema di Depositi e Istanze al Registro delle Imprese.

 

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