Come registrare un contratto di locazione online

Data:

25 Giugno 2019

Come registrare un contratto di locazione online

Il contratto di locazione è un tipo di contratto con cui un soggetto, chiamato locatore, cede il “godimento” – cioè l’utilizzo -  di un bene a favore di un altro soggetto, detto locatario o conduttore.

Il bene può essere un’abitazione o un altro bene immobile; in cambio di un una locazione, cioè un affitto, stabilito nei termini contrattuali, il locatario può utilizzare il bene affittato.

In questo articolo vedremo come registrare online il contratto di locazione, i costi e i termini di scadenza.

Modalità di registrazione di un contratto di locazione online

Intanto va subito detto che la registrazione del contratto d'affitto è obbligatoria e va effettuata presso l'Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dalla data di decorrenza o dalla stipula del contratto.

Il contratto è obbligatorio per tutti gli affitti di durata superiore a 30 giorni all'anno, anche non consecutivi.

Per registrare un contratto online, bisogna utilizzare il modello RLI 2019, disponibile sul sito dell'Agenzia delle Entrate in formato PDF, con le relative istruzioni. RLI significa Registrazioni Locazioni Immobili ed è un modello usato dal 2014.

Il modello può essere compilato attraverso un apposito software RLI e trasmesso telematicamente all'Agenzia delle Entrate; per compilare il modulo online, è necessario avere il PIN Agenzia delle Entrate oppure rivolgersi a intermediari autorizzati.

Il modello RLI può essere utilizzato per tanti tipi di contratti: contratti di locazione a uso abitativo, a uso commerciale, per contratti di locazione dei terreni o di locazione a uso transitorio, per l’affitto di un fondo rustico, di un fondo rustico agevolato, di terreni e aree non edificabili, di cave e torbiere.

Attraverso il software RLI è possibile non solo registrare il contratto di locazione, ma anche comunicare eventuali cessioni, adempimenti, etc.

Per la registrazione di un contratto d'affitto online servono alcuni dati precisi: il contratto di locazione con tipologia, numero di pagine, importo del canone etc., i dati anagrafici del locatore e del locatario, i dati dell'immobile.
Oltre al contratto, vanno allegati la copia dei documenti di identità del locatore e del locatario.

Attenzione: il contratto può anche non essere allegato, ma solo se non ci sono più di 3 locatari, se si tratta di un'unica unità abitativa e non ci sono più di 3 pertinenze attive.

Come registrare un contratto di locazione con cedolare secca

L'Agenzia delle Entrate dà la possibilità di registrare un contratto di locazione con cedolare secca. Questa opzione non prevede il versamento delle imposte di registro, ma un’imposta sostitutiva, pari al 10% o al 21%, in sostituzione di IRPEF e addizionali, che va versata con un acconto del 95%.

Per il resto, la compilazione del modello RLI è del tutto identica sia nel caso di registrazione di contratto con cedolare secca che in caso contrario: vanno compilati i cinque quadri e le 11 pagine di cui consta il modello.

Ricordiamo che il proprietario dell’immobile deve fare la registrazione del contratto a proprio nome.

Registrazione contratto di locazione: i costi

Registrare un contratto di locazione prevede una serie di costi che variano in base al tipo di contratto.

Le spese da affrontare sono l'imposta di registro, l’imposta di bollo e l’imposta sostitutiva dell’Irpef.

Quanto riguarda l’imposta dei registri dei contratti di locazione ordinari, bisogna considerare un 2% del canone annuo moltiplicato per il numero delle mensilità; la spesa per l'imposta di bollo è di 16 euro ogni 100 righe di contratto o 4 facciate. Non sono previsti costi per l’imposta sostitutiva dell’Irpef.

La registrazione dei contratti con cedolare secca invece non prevede spese di costi legati all’imposta di registro e all’imposta di bollo; il reddito che deriva dagli affitti è tassato con un’imposta sostitutiva del 15% o del 21% se si stipula un contratto a canone libero.

La cedolare può essere versata in unica soluzione se l'importo inferiore a 257, 52 euro, in due rate o più rate se la cifra è superiore.

Registrazione di un contratto di locazione: termini

Ribadiamo che registrare un contratto di locazione è obbligatorio se la durata è superiore 30 giorni all'anno, anche non consecutivi: la registrazione deve avvenire in 30 giorni.
La comunicazione di registrazione del contratto dev’essere inviata all’inquilino e all’amministratore di condominio entro 60 giorni dalla stipula del contratto

Se la registrazione avviene in ritardo si può utilizzare lo strumento del ravvedimento operoso, che permette di registrare il contratto in ritardo ma con delle sanzioni che variano a seconda dei giorni di ritardo; entro 30 giorni la sanzione è pari al 6%, entro 90 giorni al 12%, entro un anno di ritardo al 15, etc.

Lo stesso vale per l’imposta sostitutiva in caso di contratto con cedolare secca; c'è un aumento percentuale per ogni giorno di ritardo.

Vi ricordiamo, infine, che in caso di mancata registrazione del contratto le sanzioni sono piuttosto pesanti.
Sul nostro portale vi offriamo i servizi necessari, strumenti e assistenza per la registrazione del contratto di locazione.

Ufficio Camerale offre ai suoi clienti il servizio di registrazione contratti di locazione online. Potrai registrare il contratto di locazione in 24-48 ore direttamente da casa e ricevere la ricevuta ufficiale di avvenuta registrazione del contratto rilasciata dall’'Agenzia delle Entrate direttamente al suo indirizzo email

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