Bonus Autotrasportatori, incentivi fino a 24 mila euro con Firma Digitale e PEC

Data:

18 Aprile 2023

Tempo di lettura:

4 min

Bonus Autotrasportatori, incentivi fino a 24 mila euro con Firma Digitale e PEC

Attivata la seconda tranche, con finanziamenti di 10 milioni di euro. Le domande scadono il 28 Aprile 2023

Sono aperte le domande per il Bonus Autrotrasportatori, la misura economica che si pone l'obiettivo di favorire l’acquisto di nuovi mezzi di trasporto ecologici. Vediamo meglio di cosa si tratta e come fare richiesta.

Cos'è il Bonus Autotrasportatori?

Il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture ha dato il via alla seconda tranche del Bonus Autotrasportatori, un incentivo pensato per cambiare il parco autotrasporti in Italia e supportare gli imprenditori che hanno fatto una scelta ecosostenibile, andando verso una mobilità di nuova generazione.

A tal fine, sono stati messi a disposizione dal Governo 10 milioni di euro, richiedibili tra il 15 marzo e il 28 aprile 2023. Terminati i fondi, bisognerà attendere il terzo periodo dell’iniziativa (tra il 1° dicembre 2023 e il 15 gennaio 2024). Complessivamente è stato predisposto lo stanziamento di 50 milioni di euro che verranno spalmati tra il 2020 e il 2026.

A chi è destinato?

Il bonus è rivolto a "tutte le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi attive sul territorio italiano, attualmente iscritte al Registro Elettronico Nazionale (R.E.N.) e all’Albo Nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, la cui attività prevalente sia quella di autotrasporto di cose". Queste aziende devono avere come obiettivo quello di rinnovare il parco veicolare tramite l’acquisizione di veicoli commerciali ad elevata sostenibilità ecologica ad alimentazione alternativa.

Quali sono gli incentivi?

Così come stabilito dal D.M. n. 461/2021 del Ministero dei Trasporti, ad essere finanziabili sono tutti gli investimenti relativi all’acquisizione di veicoli nuovi di fabbrica: a trazione alternativa a metano CNG, a gas naturale liquefatto LNG, ibridi (diesel/elettrico) ed elettrici. Vediamo i finanziamenti previsti per l'acquisto dei singoli veicoli.

- Veicoli trazione alternativa a metano CNG:

  • 4.000 euro se massa pari o superiore a 3,5 tonnellate e fino a 7 tonnellate
  • 9.000 euro se massa pari o superiore a 7 tonnellate e fino a 16 tonnellate
  • 24.000 euro se massa superiore a 16 tonnellate

- Ibrida (diesel/elettrico)

  • 4.000 euro se massa pari o superiore a 3,5 tonnellate e fino a 7 tonnellate
  • 9.000 euro se massa pari o superiore a 7 tonnellate e fino a 16 tonnellate
  • 24.000 euro se massa superiore a 16 tonnellate

- Gas naturale liquefatto LNG

  • 24.000 euro se massa superiore a 16 tonnellate

- Elettrica (full electric)

  • 14.000 euro se massa pari o superiore a 3,5 tonnellate e fino a 7 tonnellate
  • 24.000 euro se massa superiore a 7 tonnellate

Inoltre, l'indennizzo è determinato anche da altre due variabili:

  • 1000 euro aggiuntivi per la rottamazione di mezzi alimentati a diesel di classe inferiore a Euro 4
  • una maggiorazione del 10% per gli acquisti effettuati da imprese medio-piccole: questo aspetto dev'essere chiarito in fase di richiesta del contributo e potrà essere certificato in fase di rendicontazione tramite una specifica dichiarazione sostitutiva che attesti il numero delle unità di lavoro addette (ULA) e il volume di fatturato conseguito

Come richiedere il Bonus Autotrasportatori?

Per poter fare domanda sono necessari due importanti strumenti:

  • Firma Digitale, fondamentale per apporre una conferma ufficiale sul modulo di richiesta
  • Casella PEC, indispensabile per l'invio ufficiale della documentazione

I due strumenti appena mezionati consentono di finalizzare la richiesta in modo sicuroveloce e con piena validità legale. Su Ufficio Camerale puoi richiedere la Firma Digitale e la PEC Online, comodamente da casa o dall'ufficio e in pochi minuti.

Per fare domanda per il bonus Autotrasportatori ti bastano poi 3 semplici passaggi:

Alla richiesta va allegata questa documentazione:

  • documento di riconoscimento del rappresentante legale

  • idoneo atto di delega se la domanda viene presentata tramite procuratore (non c’è un format prestabilito)

  • copia del/i contratto/i di acquisizione del/i bene/i oggetto di investimento, sottoscritto da entrambe le parti, in data successiva a quella dell’entrata in vigore D.M. del 18/11/2021 n. 461, che deve essere inviato con firma digitale dal rappresentante legale o del procuratore.

L'impresa interessata può fare una sola domanda, anche per più di una tipologia di investimenti, e la scadenza ultima per l’invio è fissata per le ore 16:00 del 28 Aprile 2023. La data di spedizione della PEC serve proprio per certificare che la domanda sia stata inviata entro le tempistiche corrette.

Ti ricordiamo che gli incentivi verranno erogati sino ad esaurimento fondi, per cui è bene fare richiesta il prima possibile.

Nel sito ufficiale di RAM S.P.A., l’azienda che gestisce il bonus per conto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, trovi FAQ e ulteriori indicazioni su come ottenere l'indennizzo.

 

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